Francesco passava davanti ad una chiesetta abbandonata, entrò e vide la statua della Madonna Immacolata, il giorno 13 dello
stesso mese tornò con dei suoi amici e c’era molta gente che pregava. Mise i suoi fiori ai piedi della Madonna insieme a tanti altri fiori che la gente già aveva lasciato. Mentre pregava
Francesco chiese tre grazie: la salute per la mamma, per la zia e per tutte le persone presenti. Nel frattempo i fiori vennero tolti e rimasero solo quelli di Francesco. Si iniziò il Santo
Rosario, quando ad un tratto a Francesco dal nulla apparve una piccola nuvola e sopra di essa una bellissima ragazza che lo salutava da lontano. Girandosi verso i suoi compagni disse: “Vedo una
bellissima ragazza adagiata su una nuvola!”. Gli amici increduli gli risero in faccia e Francesco urtato da quel comportamento disse: ”adesso vi prendo a schiaffi, vedo veramente una bellissima
ragazza!”
Dopo poco svenne e la visione continuò, la ragazza si avvicinò e Francesco le disse: “Perché non ti mostri a tutti?”.
In quel momento nella chiesetta si fece un gran buio e nell’oscurità una luce grandissima invase i presenti, che presi dal panico si misero ad urlare. Francesco poi si riprese e saputo
dell’accaduto restò pensieroso, non aveva ben capito cosa fosse successo. Alcuni giorni dopo si diceva in giro che in quella chiesa si facevano delle cose strane, forse delle magie, Francesco si
spaventò e in preda alla paura giurò a se stesso di non mettervi mai più piede.
Una sera mentre era a casa sua sentì una voce, che gli diceva: ‘Figlio mio, vieni! Ho bisogno dite!”.
Pensò che era frutto della sua immaginazione, essendo ancora turbato, e non fece quello che la voce gli aveva chiesto. Il giorno dopo un’amica della madre chiese a Francesco di accompagnare il
figlio in quella chiesetta; Francesco non voleva ma, vista l’insistenza della madre, si lasciò convincere e andò con l’amico. I due compagni si avviarono così in moto tra la nebbia fitta.
Francesco nel tragitto, offuscato dalla tremenda nebbia che impediva loro quasi il cammino, espresse il desiderio:
“Madonna mia, se vuoi che dobbiamo andare in quella chiesa dacci un segno, magari facci vedere la chiesetta da lontano”. In quel preciso istante ai due amici apparve una grande stella che emanava
colori incantevoli e che permetteva di vedere in lontananza la chiesetta illuminata da una luce arancione. La strada per la chiesetta era trovata ma, quando i due compagni arrivarono, si
accorsero che la chiesa era al buio e non c’era nessuno che avesse potuto accendere quella luce arancione. Presi dalla paura ritornarono indietro, ad un incrocio la moto slittò: l’amico cadde
nelle vigne che affiancavano la strada e Francesco venne trascinato dalla moto ormai senza alcun controllo: mentre l’amico si alzava vide una grande luce e una ragazza bellissima, che prendeva in
braccio Francesco, e anche Francesco se ne accorse. aprì gli occhi e si trovò tra le braccia di una ragazza che poi sparì nel nulla. Dopo un po’ i due compagni, miracolosamente rimasti illesi. si
misero di nuovo in moto per ritornare a casa. Tutto frastornato Francesco andò subito a letto. la mattina dopo si alzò alle quattro e si recò in piazza per vendere la frutta. ma verso le dieci
svenne e fu portato all’ospedale. Lì gli apparve di nuovo la ragazza adagiata sulla nuvola, che gli disse: “Caro figlio, chi sono Io? Sono la Madre di tutte le madri, Regina della pace e dei
miracoli”. E Francesco: ‘Allora tu sei la Madonna”. Ella donò a Francesco il primo messaggio: “Sono venuta qui per dirti che devi procurarmi cento coroncine benedette”.
Incominciò così lo stupendo dialogo tra Francesco e la Madonna, la quale continua ancora oggi a dare al suo figlio prediletto i suoi messaggi d’amore diretti a tutti i figli.
La sera, quando gli amici andarono a trovarlo. disse loro che la ragazza da lui vista adagiata sulla nuvola era la Madonna e che voleva cento coroncine. Gli amici risero ma l’amica Giusi gli
credette e disse che ci avrebbe pensato lei
Uscito dall’ospedale appena poté volle tornare in quella chiesetta dove aveva avuto l’apparizione per pregare la Madonna: un giorno stava per uscire di casa quando il padre lo fermò e gli chiese:
“Dove vai?”. E Francesco: ‘Vado in chiesa a pregare’
li padre: ‘Puoi pregare anche nella tua stanza
Lo chiuse quindi in camera, ma Francesco uscì lo stesso dalla finestra per andare ugualmente. Stava per arrivare alla chiesetta quando vide tantissima gente davanti alla chiesa, c’erano anche i
carabinieri e la polizia. La gente, vedendolo, avanzava verso di lui e lui impaurito iniziò ad indietreggiare. qualcuno gli chiedeva: “Vedi davvero la Madonna?”.
E lui impaurito negava tutto: “Io non vedo né la Madonna. né Gesù”.
Francesco voleva scappare. ma la gente l’accerchiò, poi a stento spostandosi il necessario io lasciarono entrare in chiesa. Si nascose dietro la balaustra. perché non si rendeva conto che cosa gi
stesse capitando. pensava che fosse solo la Sua immaginazione. Mentre osservava quelle persone, nodi che una signora aveva tra le mani una lanterna. Francesco disse ai compagno W prenderla e di
metterla ai piedi della Madonna, perché il figlio della signora aveva problemi La signora meravigliata gli chiese: “Come fai a saperlo?’. Francesco risponde: ‘Signora. io non la conosco, non so
niente di lei, è stata la mia bocca a parlare”.
Lei lo prese per mano e gli disse: ‘Recitiamo tre Ave”. Mentre Francesco pregava cadde in estasi: le sue mani diventarono
dure come pietra e il cuore batteva forte e i suoi occhi erano rivolti verso l’alto e vide entrare dal vetrone rotto della chiesetta sette colombe, al centro del vetrone un grande sole, dal quale
uscì la ragazza bellissima vestita di bianco, con il manto e la cintura di colore verde e con dodici stelle sul capo. Era adagiata sulla nuvola, aveva il Rosario in una mano e nell’altra
medaglioni raffiguranti la Fede, la Speranza e la Carità. Aprì le sue mani e sulle persone presenti scesero petali di rose. Si posò, poi, sull’altare. Allora Francesco Le chiese: ‘Perché non
poggi i piedi per terra?”.
Ed Ella: “Figlio mio. se io poso i piedi a terra mi brucio a causa dei vostri peccati”.
La Madonna continuò a dirgli che le cento coroncine benedette doveva portarle a San Vito, un paese vicino Brindisi, dove in uno ospizio avrebbe trovato cento vecchietti abbandonati dai loro cari,
ai quali avrebbe dovuto anche dare tanto amore.
Intanto le persone presenti presero Francesco. lo misero in barella e lo portarono in ospedale. Era diventato duro come il marmo: mentre la gente urlava: “Vede la Madonna! Vede la
Madonna!’.
Arrivato in ospedale i dottori controllarono subito la pressione. era molto bassa, tentarono di fargli una puntura ma non ci riusciva nessuno, l’ago non entrava nella pelle e si spezzava ad ogni
tentativo. Dopo un pò si riprese e si accorse di non essere più nella chiesetta. Si alzò di scatto e corse di nuovo là, sperando di trovare ancora la Madonna.
In quel giorno molta gente telefonò a casa di Francesco per sapere e chiedere informazioni, ma i genitori, che erano all’oscuro di tutto rispondevano che non sapevano nemmeno dove si trovasse
loro figlio. Quando Francesco ritornò a casa i suoi genitori disperati gli chiesero che cosa gli fosse successo ed egli rispose soltanto che era svenuto ed era stato portato all’ospedale: aveva
paura di dire ciò che era realmente accaduto.